Configurazione Locali e Datacenter

Panoramica

La configurazione delle postazioni è una delle attività principali che seguiamo, conosciamo ambienti Linux, Microsoft, iMac, sia lato client che server.

Abbiamo una sala dati a Breganzona (Lugano – Svizzera), dentro il datacenter di Swisscom e nel corso del 2023 stiamo pensando di aprire due siti di backup, disaster recovery and business continuity, uno in Svizzera ed uno fuori dalla Svizzera per offrire un nuovo servizio che stiamo sviluppando per alcuni clienti esteri.

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Nel dettaglio

Molte sono state le attività che abbiamo seguito nel corso degli anni passati e che stiamo seguendo anche ora. In linea di massima si possono riassumere così:

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  • Formattazione e gestione postazioni di lavoro.
  • Formattazione e gestione server, switch e router, sia localmente che presso i datacenter nostri o vostr
  • Creazione e gestione di VPN ed IPSEC
  • Creazione e gestione reti punto punto
  • Creazione e gestione MPLS
  • Configurazione e gestione di Firewall Linux e CISCO
  • onfigurazione e gestione di Proxy Server e reverse Proxy
  • Configurazione e gestione di File Server standlone e in dominio
  • Configurazione e gestione di domini di computer e di nomi
  • Configurazione e gestione di file server ed application server
  • Configurazione e gestione di datacenter, partendo anche dal cablaggio
  • Allestimento armadi rack locali nelle vostre aziende.
  • Noleggio e vendita Hardware.

Nuovi Elementi in arrivo

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Siamo sempre alla ricerca di nuove funzionalità e lo facciamo principalmente sulla base delle richieste dei nostri clienti. Il nostro modus operandi prevede che alla richiesta del cliente di aggiungere una nuova funzionalità, ci sia un’analisi approfondita della richiesta.

Successivamente rispondendo in tempi rapidi, discutiamo con il cliente per quanto concerne la nuova funzionalità da aggiungere, l’impatto che ha sul sistema, sui dipendenti che usano l’istanza del software che gli noleggiamo e su tutto il contesto.

A fronte di analisi approfondite e a seconda dei casi, contribuiamo fino all’80% dei costi da sostenere per effettuare la modifiche. Alcune modifiche infatti migliorano il nostro software e siamo quindi disposti ad effettuarle senza tanto aggravio per il nostro cliente, altre invece sono troppo settorizzate per il cliente e quindi chiederemo potremmo riconoscere un contributo inferiore all’80%.